DOCUMENTARIO – DURATA 137′ – GRAN BRETAGNA
Il percorso individuale dei quattro componenti della celebre band dei Led Zeppelin attraverso la scena musicale degli anni Sessanta: dagli inizi, quando suonavano le hit dell’epoca in piccoli club inglesi, fino al loro incontro nell’estate del 1968, per un’esibizione che cambierà per sempre le loro vite…
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Semplicemente splendido . Sconsigliato agli idioti dell’ autotune! Grazie Cb01
Buono per chi ancora crede che abbiano fatto la storia del rock invece che plagiare praticamente chiunque gli passasse davanti.
Poche band sembrano irreali come i Led Zeppelin .
Parte di questo è dovuto a 50 anni di mitologia accumulata: dei vichinghi dai capelli lunghi sono arrivati dal Valhalla per prendere d’assalto la scalinata del paradiso.
Anche ora, 45 anni dopo lo scioglimento e con i membri sopravvissuti tra i 70 e gli 80 anni, c’è qualcosa di ultraterreno nei Led Zeppelin.
Il primo documentario ufficiale sugli Zeppelin (mi dispiace, “The Song Remains The Same” non è un documentario), “Becoming Led Zeppelin”, toglie un po’, se non tutto, di quel misticismo. Concentrandosi sui primi due anni della band, tira giù gli Zeppelin dal Monte Rushmore del rock’n’roll e li presenta per come erano realmente: una band incredibilmente potente e legittimamente rivoluzionaria.
Mamma mia che nostalgia di quei tempi.
L’aria era elettrizzante, il profumo della libertà era ovunque.
Quanti concerti, quanta ottima musica, che bello che è stato.
Poi sono arrivati gli anni ’80 ed è finito tutto.
Ma i ricordi sono scolpiti dentro all’anima chi li ha vissuti.
Gran bel film.
Mi ha solo stupito la mancanza di Stairway to Heaven, strano.
Consigliatissmo.
Perchè il documentario si chiama “Becoming” cioè gli inizi della band. Può darsi ci sia un seguito..
Un documento emozionante. Mi ha colpito l’espressione di stupore negli occhi dei componenti ancora vivi nell’ascoltare la voce di Bonzo come se fosse presente insieme a loro. Una dimostrazione della loro potenza, la caparbietà nell’esprimere un sound che risultava devastante per l’epoca. Il tempo gli ha dato ragione consegnando a noi una delle migliori rock band del pianeta.
Vorrei capire perché non ci sono i sottotitoli. Nella locandina è specificato ” sub ita”…grazie.
Forse perchè non lo hai visto qua. Ma i sottotitoli ci sono.
Ottimo docufilm su uno dei più grandi gruppi rock del passato, io invece agli amanti degli autotune lo consiglio, non è mai troppo tardi per farsi una cultura musicale.